Maria Maddalena

Maria Maddalena

by Walt Whitman

Ciò che sei non lo hai mai saputo,
sei stato come assopito durante tutta la vita,
le tue palpebre sono rimaste socchiuse tutto il tempo,
ciò che hai fatto già torna in guisa di sberleffi,
gli sberleffi non sono te,
sotto di loro e dentro di loro
ti scorgo in agguato.

by Walt Whitman

venerdì 4 maggio 2012

Beltane in solitudine


Beltane è uno dei sabbah che preferisco e questa volta l'ho festeggiato da sola. 

In effetti non si può scrivere nella stessa frase "festeggiare" e "da sola".. che desolazione!

L'unica consolazione è che il mortorio sopracitato è figlio di una buona ragione: una delle mie amiche è prossima al parto, avremo a breve una nuova sorellina!
In questo post vorrei trattare un argomento per me abbastanza doloroso ed irritante: i gruppi.
Chiaramente non è mia intenzioni parlarne in linea generica, tipo comitive del sabato pomeriggio, ma di quelli che si prefiggono un intento comune di ricerca e condivisione dell'occulto.

Ho sempre fatto parte e cercato di creare gruppi di persone che condividessero i miei interessi, ma ahimè il progetto falliva miseramente dopo breve tempo.
I motivi di tale disfatta sono diversi: poca costanza, tanti contrattempi ed impegni, differenti modi di accostarsi alla magia, fidanzati. 



Eh sì, a parte cause naturali, il decesso dei "miei" gruppi avviene quasi sempre per l'improvvisa incursione nella vita di una sorella di un nuovo bambolotto. Non c'è strega o sacerdotessa che tenga di fronte all'altolà di un uomo, perché si sa' la Madre non ordina ne obbliga, il fidanzato invece pretende eccome!
Non me la prendo tanto con i bambolotti ( anche se continuo a non capire perché mettersi con una che ha certi interessi, se si trovano tanto obsoleti! ) quanto con le ragazze, che quando sono sole sembrano interessatissime all'occulto, poi PUF!

Ultimamente l'unico vero problema che sto patendo è quello di una scarsissima condivisione, non riusciamo ad avere un progetto comune. 

Che condanna!

Se avete suggerimenti, esperienze vissute e sfoghi da voler comunicare, sarò ben felice di leggerli. Un saluto a tutti i viandanti.

lunedì 30 aprile 2012

Premio: Dardos ( by Alice)

Alice mi ha assegnato un premio. Ho ricevuto un altro premio??? 

Ebbene sì.
I miei blog, "famosi" per la loro capacità di passare inosservati, stanno avendo la loro rivincita attraverso "Ancient Lucrezia", che nel giro di poco tempo vanta ben due riconoscimenti.
Continuo a pensare che Starlight ed Alice siano state infinitamente gentili, donandomi tanta stima, probabilmente immeritata, considerando la poca costanza con cui posto.
# GRAZIE ## GRAZIE ## GRAZIE #

"Questo premio riconosce i valori che ogni blogger dimostra ogni giorno, il suo sforzo per trasmettere valori culturali, etici, letterari, personali... che dimostra, in ultima analisi, la sua creatività attraverso il pensiero che è vivo e rimane intatto nelle sue lettere, nelle sue parole". 

Ora dovrei assegnare tale riconoscimento ad altri 15 blog, ma io purtroppo non ne conosco a sufficienza, quindi mi dovrete perdonare:
Avrei voluto premiare "My crazy life" e "Il pozzo dei sussurri", ma già hanno ricevuto la suddetta onorificenza. Sarà per la prossima volta!!

giovedì 19 aprile 2012

Ottusità, il male che affama il mondo


Salve viandanti, 
oggi un post diverso dal solito. Ho bisogno di sfogarmi e riflettere su un atteggiamento ( o accanimento) che francamente non mi è molto chiaro. 
Spiego un po' la situazione così sarà molto più semplice.
Fin da bambina ho sempre sentito una repulsione verso qualsiasi religione o setta, non riesco a canalizzare i miei pensieri e la mia fede all'interno di un culto pre- stabilito da altri.
Per come la vedo io, ciò in cui crediamo è essenzialmente frutto delle nostre esperienze e del nostro "sentire", un istinto primordiale che si muove all'interno della nostra anima... e come si fa a dare un nome o a generalizzare una cosa tanto personale?!Oltre alla questione spirituale, ho aggiunto tutta una serie di convinzioni animaliste, che mi hanno condotto verso il veganismo. 
Detto questo, vorrei capire perché sono oggetto dell'accanimento della gente che mi è intorno, familiari compresi. 
Quando le persone non ti inquadrano nel loro ideale di "normalità", prima o poi viene fuori il discorso sulla religione.
Inizialmente sono tutti ben disposti all'ascolto, poi diventano gran teologi conoscitori della Bibbia o scienziati, il tono con cui ti parlano è derisorio, oppure volgarmente saccente, in più alcuni si accaniscono talmente tanto che, oltre al colore paonazzo del viso e all'ingrossamento della giugulare, ti urlano in faccia. 
A qualsiasi cena, pranzo o festicciola a cui partecipo, trovo sempre almeno una persona che all'inizio sembra innocua ed interessata al motivo per cui sono vegana, poi non so il perché si trasforma in un dottore preoccupato per la mia salute e un difensore dei diritti dell'uomo onnivoro. 


Sinceramente, ho l'impressione di voler essere salvata? 


Grazie alle mie convinzioni, non do' giudizi sulle convinzioni altrui, allora perché ci sono individui convinti che io voglia davvero sapere cosa ne pensano delle mie scelte di vita? 


Mi piacerebbe che cominciassimo a renderci conto che, anche se le nostre verità ci sembrano universali, NON LO SONO!! Ognuno di noi interpreta la stessa cosa in modo diverso, proprio perché abbiamo metodi di apprendimento ed elaborazione diversi gli uni dagli altri. 


Sarei davvero felice di sapere cosa ne pensate!!!
Un abbraccio forte.

lunedì 2 aprile 2012

Premio: blog 100% affidabile! ( by Starlight)

Strano ma incredibilmente vero, questo blog ha ricevuto un premio:
Gentilmente concesso da una fatina di nome STARLIGHT, che da qualche tempo si intrattiene nella lettura dei miei deliri. Lucrezia umilmente ringrazia!!

Seguendo le istruzioni lette su "My Crazy Life"  farò ciò che devo per ringraziare adeguatamente.

Il premio 100% affidabile prevede che siano premiati 5 blog con le seguenti caratteristiche: 
  1. viene aggiornato regolarmente;
  2. mostra la passione autentica del blogger per l'argomento di cui scrive;
  3. favorisce la condivisione e la partecipazione attiva dei lettori;
  4. offre contenuti ed informazioni utili ed originali; 
  5. non è infarcito di troppa pubblicità.
Se qualcuno ha pensato che il mio blog ha solo una di queste qualità, io ne sono davvero davvero contenta. 
Il 
09/ 05/ 2008 ho aperto "Ancient Lucrezia" ( all'epoca anche detto "Calendimaggio) su Libero. 

L'obbiettivo era quello di creare un punto di incontro, un posto dove conoscere gente interessata, seppur con diverse sfumature, alla magia, ai miti, ai culti antichi. 

Va senza dirlo, l'esperienza fu catastrofica: il blog non lo leggeva nessuno, i pochissimi commenti interessanti ricevuti erano fuochi di paglia e ( dulcis in fundo) le persone che mi contattavano erano tutti maschi arrapati che, leggendo nel profilo il nome e la descrizione ( "Sono terribile e fatale come un veleno che si insinua nelle viscere, anche profonda come un bosco antico e passionale tanto la mia antenata, la Maga Circe" ) pensavano fossi interessata ad incontri sessuali (mah.. senza parole! ).
Sempre più disamorata lo ha abbandonato lentamente, finché il 04/ 11/ 2011 la svolta: mi sono trasferita qui e mi sono promessa di non aspettare niente e nessuno.
Come si dice?! Quando meno te lo aspetti le cose accadono da sole... infatti inaspettatamente "ho conosciuto" la mia prima lettrice!!
Nel mio blog c'è di tutto: cose pensate, cose copiate, cose rielaborate, quadri preziosi, statue magnifiche. Lo vedo come una piccola riproduzione della Galleria delle Ombre di V ( "V per vendetta" ) e sono contenta se piace a qualcuno
Grazie con tutto il cuore.
Ed infine i blog da premiare secondo me:

Un saluto a tutti... buon pomeriggio viandanti!

martedì 20 marzo 2012

Aria di Primavera

Oggi alle 17:30 arriva Madama Primavera, che riporterà la Luce ( http://ancient-lucrezia.blogspot.it/2011/11/equinozio-di-primavera.html.
Fatevi trovare Viandanti!!

Proprio in onore della Primavera, vi propongo un racconto che calza a pennello a questa festa.


CIBELE, vergine creatrice dell'universo e Madre degli dei, era venerata sulla Terra sotto forma di Pietra Nera.
Zeus spinto dalla sete di potere, cercò inutilmente di congiungersi con la Dea Madre per anteporsi a suo nonno Urano e a suo padre Crono. 

Una notte, Zeus sognò di giacere con la Dea e il suo seme arrivò sulla terra, dando così vita all'ermafrodita AGDISTISAgdistis era malvagio e violento, tanto da creare scompiglio tra gli dei, così Dioniso decise di vendicarsi attirandolo con dell'ottimo vino su un melograno. Quando Agdistis fu ubriaco, Dioniso gli legò i genitali ad un ramo e, una volta sceso a terra, scosse l'albero con molta forza, così che il ragazzo si svegliò bruscamente e cadde a terra, evirandosi.

Dai genitali di Agdistis nacque un mandorlo ( il primo albero a fiorire in primavera) .

Nana, ninfa del fiume Sangario ( che scorreva accanto al luogo dell'accaduto) , vide i frutti del mandorlo e affascinata si mise a raccoglierli, poggiandoli sul grembo, essi sparirono e così rimase incinta.
Il padre di Nana, il dio Sangarios ( uno dei figli di Oceano e Teti), ignaro di come fossero andati i fatti, ripudiò la figlia non più casta, la quale venne aiutata da Cibele a portare a termine la gravidanza. 

Nacque ATTIS, abbandonato subito dopo il parto, venne allattato da una capra e cresciuto sulle montagne dalla stessa Cibele. 

Il ragazzo possedeva una bellezza sovrumana e Cibele, innamorata di lui, gli fece promettere che non avrebbe amato nessun altra donna. 

Mida, il re di Pessinunte, volle che il bellissimo Attis sposasse sua figlia, affinché si civilizzasse.
Durante la cerimonia nuziale si presentò Cibele, la cui sola presenza gettò gli invitati nella pazzia. Attis, resosi conto del dolore causato alla Dea, per fare ammenda andò ad evirarsi all'ombra di un pino. Poco prima di morire donò i suoi genitali a Cibele e il sangue caduto in terra diede vita a delle viole.
Cibele disse a Zeus di non permettere che il corpo di Attis fosse corrotto dal tempo, inoltre i suoi capelli avrebbero dovuto continuare a crescere e il suo dito mignolo a muoversi.
La Dea seppellì i genitali del ragazzo, dai quali nacque un Pino: Attis divenne il dio della Vegetazione che sboccia a primavera, dopo la sospensione invernale.




Come al solito si trovano diverse versioni di questa storia, ma ho scelto questa perché mi sembrava più appropriata per oggi.
Come in tutte le leggende, l'unica cosa davvero importante è la SIMBOLOGIA, quindi in tutte le versioni in cui la leggerete, arriverete alle stesse conclusioni.


Buon Equinozio a tutti i Viandanti!

mercoledì 15 febbraio 2012

Pandora

Prima di Pandora non esistevano Donne sulla terra, la sua creazione venne ordinata da Zeus ad Efesto, per punire gli uomini tanto amati da Prometeo. 
Il re dell'Olimpo pretese dagli Dei che ognuno le facesse un dono: Atena le Arti femminili e l'abilità nel tessere ricche vesti, Afrodite la bellezza e la sensualità, Hermes l'astuzia e le maniere ingannevoli.

Il dio Vulcano plasmò Pandora dalla terra, somigliante ad una vergine casta, con il viso simile a quello delle Dee. Atena la vestì, le Cariti e Persuasione l'adornarono con monili d'oro, l'Ore le fecero una ghirlanda con i fiori primaverili, Hermes le fabbricò un animo infido, le infuse la parola e la chiamò "Pandora" ( dal greco PAN= tutto; DORON= dono), proprio perché tutti gli abitanti dell'Olimpo le diedero dei doni, che sarebbero stati sciagura per gli uomini mortali.
  

lunedì 13 febbraio 2012

Prometeo

Prometeo era un titano, il quale prevedendo la sconfitta dei suoi fratelli, si schierò dalla parte di Zeus durante la battaglia contro suo padre Crono. 
Convinse anche suo fratello Epimeteo a fare altrettanto per salvarsi la vita. Prometeo entrò così nelle grazie di Zeus ed ebbe l'onore di assistere alla nascita di Atena, figlia prediletta del Re dell'Olimpo, concepita dal padre ed estratta dalla sua testa già adulta ed armata. 
Atena insegnò a Prometeo tutti quei Saperi che solo gli Dei custodivano, come Architettura, Medicina, Astronomia, Matematica, ecc.. Il titano, innamorato degli umani, svelò loro quello che aveva appreso da Atena, avvicinando gli uomini agli Dei. 
Inoltre, Atena consegnò a lui e al fratello un certo numero di buone qualità da distribuire fra gli esseri viventi, ma Epimeteo le diede solo agli animali.
Prometeo per rimediare al "danno", rubò ad Atena uno scrigno dove erano contenute INTELLIGENZA e MEMORIA, e le donò agli uomini.
Zeus, va senza dirlo, non ne fu affatto felice, in quanto riteneva gli uomini troppo pericolosi se in possesso di tali qualità e sapere.
Durante un sacrificio, uomini e Dei decisero di dividersi il toro e vollero Prometeo come giudice per decidere quali pezzi spettavano agli uni e agli altri. Il titano uccise l'animale e lo divise in due parti: nascose le carni migliori sotto la pelle del ventre del toro e mise le ossa in un lucido strato di grasso. Zeus fu invitato a scegliere la sua parte e il restante sarebbe andato agli esseri umani, prese il grasso, ma si accorse dell'inganno. Furente, il Dio scagliò una maledizione sull'umanità: nei sacrifici avrebbero sempre mangiato la carne e donato gli scarti agli Dei, ma proprio per questo i carnivori sarebbero diventati mortali.
Non contento volle dare a Prometeo una lezione, colpendolo sull'affetto che provava per quegli esseri, così gli tolse il fuoco e lo nascose. 
Prometeo pregò Atena di farlo entrare di notte nell'Olimpo e, quando glielo concesse, accese di nascosto una torcia dal carro di Elio e la portò agli uomini. 
Zeus non tollerò l'oltraggio e deciso a vendicarsi, chiamò Efesto affinché realizzasse una donna bellissima, alla quale le Dee donarono grazia e virtù, Ermes astuzia e curiosità. 
La ragazza, Pandora, fu proposta in sposa ad Epimeteo, il quale accettò l'offerta senza ricordare le raccomandazioni del fratello in merito ai doni degli Dei, che non devono essere accettati. 
Zeus diede alla ragazza uno scrigno, "raccomandandosi" di non aprirlo, chiaramente sapeva del dono di Ermes. Pandora non tardò molto a sbirciare dentro la scatola, da dove uscì un copioso fumo nero  denso e  dall'odore acre. La ragazza vide sul fondo del vaso orribili immagini e, prima che potesse richiudere, vi uscirono tutti i mali (vecchiaia, malattia, gelosia, morte, fatica, vizio, pazzia, passione, fame, ecc..) di cui l'umanità, fino a quel giorno, non era a conoscenza.
Dopo inutili tentativi, Pandora riuscì a serrare il vaso troppo tardi e l'unica cosa che rimase bloccata all'interno fu la SPERANZA. Il mondo divenne un posto terribile almeno finché Pandora non liberò la Speranza, che col Suo conforto permise agli uomini di vivere nel mondo nonostante le ostilità.
Nel frattempo Prometeo era stato catturato da Cratos Forza) e Bia (Violenza), venne denudato ed Efesto lo incatenò ad una roccia nella zona più alta e battuta dalle intemperie del Caucaso, con una colonna conficcata nel corpo. Venne mandata un'aquila affinché tutti i giorni gli squarciasse il petto e si nutrisse del suo fegato, che durante la notte gli ricresceva. 
Prometeo venne liberato dopo tremila anni da Eracle, che con una freccia trafisse l'aquila e liberò il titano dalle catene.